L'insufficienza venosa e quella arteriosa sono entrambe capaci di provocare la formazione di piaghe sulla gamba, eppure le cause sono molto diverse e richiedono un trattamento differente. Sebbene l'insufficienza arteriosa e quella venosa condividano gran parte delle stesse caratteristiche e sintomi, le due condizioni sono in realtà abbastanza diverse.
L'insufficienza venosa si riferisce ad una interruzione del flusso sanguigno nelle nostre vene, mentre l'insufficienza arteriosa deriva dalla cattiva circolazione nelle arterie.
Se non trattate, tali patologie vascolari possono entrambe provocare ulcere a livello delle gambe. Se hai una ferita alla gamba o alla caviglia che non guarisce da settimane, dovresti consultare immediatamente uno specialista vascolare, che sarà in grado di diagnosticare la natura del disturbo e di prescrivere un opportuno trattamento. Esaminando i sintomi, il medico determinerà se il problema è dovuto a un disturbo arterioso o venoso.
Differenze fisiologiche tra vene e arterie
Il sangue scorre attraverso un sistema di arterie e vene presenti nel nostro corpo. Le arterie pompano solitamente il sangue ossigenato dal cuore al resto degli organi e dei tessuti del corpo. Le vene sono responsabili di riportare il sangue deossigenato dalle estremità al cuore.
Insufficienza venosa
Poiché lavorano contro la forza di gravità, le vene delle gambe sono provviste di speciali valvole, che chiudendosi impediscono al sangue di refluire verso il basso, aiutando così il ritorno venoso. Quando tali valvole non funzionano correttamente, il sangue si raccoglie e ristagna nella vena, che tenderà a gonfiarsi. La formazione delle vene varicose impedisce il corretto ricircolo sanguigno ai tessuti limitrofi, che, senza il trasporto di ossigeno e nutrimenti, tenderanno a morire lentamente provocando ulcere. Coperte da un sottile strato di tessuto giallo, le ulcere venose sono spesso accompagnate da gonfiore, pelle scolorita e tesa, e secrezione di pus.
Il trattamento per le ulcere venose è incentrato sulla corretta cura dei segni e dei sintomi. Diventa utile l’uso di antibiotici per eliminare un'eventuale infezione, la terapia elastocompressiva abbinata a quella farmacologica per migliorare il flusso sanguigno, l’utilizzo di analgesici in caso di dolore. Inoltre, sollevare le gambe diventa un utile esercizio per favorire il flusso sanguigno verso il cuore.
Insufficienza arteriosa
L'insufficienza arteriosa periferica si manifesta quando le arterie della parte inferiore della gamba e del piede hanno una ridotta portata ematica, cioè quando il sangue non riesce a fluire correttamente. Generalmente si verifica un’ostruzione dell’arteria a causa dell’accumulo di lipidi e proteine, formando la nota placca aterosclerotica. La malattia risultante, l'aterosclerosi, è spesso causata dal fumo, dall'ipertensione, dall’ipercolesterolemia, dall’obesità, dal diabete, da elevati livelli di omocisteina, e da una storia familiare di aterosclerosi precoce. Proprio come l'insufficienza venosa, anche nel caso dell’insufficienza arteriosa l'ossigeno e le sostanze nutritive non arrivano ai tessuti, provocandone la morte e, conseguentemente, la formazione di ulcere aperte.
Le ferite causate da insufficienza arteriosa di solito compaiono sul lato laterale di caviglie, piedi, talloni e dita dei piedi. I tuoi piedi possono sentirsi freddi anche in un ambiente caldo e la pelle dei piedi può apparire bianca, bluastra o lucida.
Potresti provare dolore e crampi quando cammini, che si attenuano durante il riposo. Il dolore aumenta di notte, ma potresti trovare sollievo quando metti le gambe oltre il lato del letto.
In caso di un’ulcera caratterizzata da aterosclerosi, un chirurgo vascolare potrebbe raccomandare una procedura chirurgica, come l'angioplastica, per rimuovere il blocco in modo che il sangue possa fluire di nuovo senza impedimenti. Gli antibiotici e il mantenimento di una ferita asciutta favoriscono una guarigione più rapida.