I segni ed i sintomi della ritenzione idrica possono essere contrastati non soltanto con attività fisica o tramite un massaggio (come discusso nel post precedente), ma diviene fondamentale associare anche una corretta dieta alimentare.
Inoltre, è bene individuare quali sono quei nutrienti che favoriscono un ristagno di liquidi, e quelli che ne aumentano il drenaggio. Ecco qui alcuni accorgimenti utili in cucina.
Rimedi alimentari per sconfiggere la ritenzione idrica
Mangia meno sale
Il sale è composto da sodio e cloruro. Il sodio è una sostanza igroscopia, cioè richiama acqua.
Se mangi spesso cibi ricchi di sale, come molti alimenti trasformati, il tuo corpo potrebbe trattenere l'acqua. In effetti, questi alimenti sono la più grande fonte dietetica di sodio, responsabile della ritenzione idrica.
Il consiglio più comune per ridurre la ritenzione idrica è di ridurre l'assunzione di sodio. Tuttavia, non bisogna eliminare del tutto il sodio dalla dieta, perché altrimenti si avrà un effetto contrario. Infatti, in questo caso il corpo inizierà a produrre alti livelli di aldosterone (un ormone che regola il volume dei fluidi corporei) che tratterrà tutta l’acqua possibile.
Il fabbisogno giornaliero di sodio per gli adulti si attesta intorno a 1,5 mg al giorno che corrisponde a circa 400-600 mg di sale al giorno. La dieta alimentare degli italiani apporta circa 12 grammi di sale al giorno, quindi di gran lunga maggiore delle reali necessità.
Aumenta l'assunzione di magnesio
Il magnesio è un minerale molto importante, coinvolto in oltre 300 reazioni enzimatiche che mantengono il funzionamento del corpo. Tuttavia, il potere benefico del magnesio non si ferma qui! Infatti, l'assunzione di magnesio può aiutare a ridurre la ritenzione idrica.
Tutto questo è confermato da diversi studi scientifici, che sottolineano come 200 mg di magnesio al giorno hanno ridotto la ritenzione idrica nelle donne con sintomi premestruali.
Buone fonti di magnesio sono presenti in noci, cereali integrali, cioccolato fondente e verdure a foglia verde.
Assumi Vitamina B6
Così come il magnesio, anche la vitamina B6 ha dimostrato di ridurre la ritenzione idrica nelle donne con sindrome premestruale.
Gli alimenti ricchi di vitamina B6 includono banane, patate, noci e carne.
Mangia più alimenti ricchi di potassio
Il potassio è un minerale che svolge diverse importanti funzioni. Ad esempio, è fondamentale per le trasmissioni nervose che mantengono in funzione tutto l’organismo, ma soprattutto il cuore.
Il potassio sembra contribuire a ridurre la ritenzione idrica in due modi: riducendo i livelli di sodio nell’organismo e aumentando la diuresi, ovvero la produzione di urina.
Banane, avocado e pomodori sono esempi di alimenti ricchi di potassio.
Evita l’assunzione di carboidrati raffinati
Mangiare carboidrati raffinati porta a rapidi picchi di zucchero nel sangue e ciò aumenta i livelli di insulina nel corpo.
Alti livelli di insulina inducono il tuo corpo ad aumentare il riassorbimento di sodio nei reni. Ne consegue non soltanto una maggiore ritenzione di liquidi, ma anche un aumento della pressione sanguigna.
Regalati uno spuntino a base di Ananas
L’ananas (Ananas comosus) è un frutto tropicale con proprietà antinfiammatorie e antiedemigene. Diversi studi scientifici ne sottolineano la forte azione antiedemigena e quindi ottimo per ridurre il gonfiore a livello di cosce e gambe.
L’azione antiedemigena e quindi “sgonfiante” è data dalla bromelina, enzima proteolitico presente nel succo, nella polpa e soprattutto nel gambo di questo frutto, che aiuta a ridurre la stanchezza e la pesantezza delle gambe.
Attenzione però! L’effetto antiedemigeno della bromelina contenuta nell’ananas viene esplicato meglio se si consuma lontano dei pasti. Nel caso in cui l’ananas viene ingerito subito dopo un pasto altamente proteico, la bromelina, essendo un enzima proteolitico, diventa un ottimo digestivo, poiché verrà utilizzata per digerire le proteine a livello dello stomaco e di conseguenza avrà un effetto drenante minore.